Parte oggi, venerdì 14 luglio, per chiudere il suo lieto percorso il 22 luglio, la quarantasettesima edizione del Giffoni Film Festival, un appuntamento cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni che si presenta, ciclicamente, con una ricca programmazione e una serie di eventi collaterali e convergenti di prima qualità.
Quest’anno il tema scelto, il filo rosso della manifestazione sarà la magia, da qui il titolo Into the Magic, che farà da battistrada alle tante giornate d’immersione nelle immagini in movimento e non solo. Le sezioni Elements +3, Elements +6, Elements +10, Generator +13 e Generator +16 offriranno le migliori opere filmiche per ragazzi su scala internazionale in dialettica con le tante anteprime mondiali e italiane, tra cui Cars 3, Everything Everything di Stella Meghie, Cattivissimo Me 3 e quel Before i Fall della regista americana Ry Russo Young che ha riscosso pareri molto positivi all’ultimo Sundance.
Tanti saranno gli ospiti che animeranno l’immaginario del Giffoni, dalle guest star hollywoodiane Amy Adams e Julianne Moore, ai nostri autori italiani come Gabriele Salvatores, Edoardo De Angelis passando per Marco Giallini, Clara Alonso, The Jackal e tanti altri. Sul versante della serialità televisiva, quest’anno il Festival punta decisamente in alto con l’ospitata di due personaggi che stanno facendo la storia del genere: Bryan Cranston, l’insuperabile Walter White di Breaking Bad e Kit Harrington, il fascinoso Jon Snow, il Guardiano della Notte di Game of Thrones. Un Festival che offrirà al suo pubblico anche spazi non solo di fruizione passiva viceversa di interazione pratica, come nella migliore tradizione della manifestazione, da qui le numerose masterclass con personaggi dello spettacolo ed esperti del settore.
La magia diventa dunque, al Giffoni, elemento per raccontare le immagini: sia con una chiave nostalgica, riproponendo il tema della lanterna magica, del circo e di un mondo, luogo della memoria che emoziona, sia con un occhio attento al contemporaneo, sviluppando riflessioni sul nostro presente attraverso le narrazioni e pensando, eventualmente, ad una chiave di lettura emotiva e costruttiva per arginare un presente storico nebuloso.